Il terribile episodio, filmato da alcuni cittadini che hanno assistito alla scena dalla finestra, ha suscitato profonda indignazione nel paese iberico, riaprendo il dibattito sulla discutibile “tradizione” spagnola.
I fatti sono accaduti a Brihuega, un piccolo comune di poco più di duemila abitanti in provincia di Guadalajara, nella Comunità autonoma di Castiglia-La Mancia. Sabato scorso nella cittadina spagnola era stato organizzato un “concurso de recortes”, uno “spettacolo” alternativo alla corrida, che – almeno in teoria – non prevede l’uccisione del toro, dove i “recortadores”, ovvero gli “schivatori“, si esibiscono schivando all’ultimo momento le cariche dell’animale. Il vincitore, stabilito da una giuria, è colui che riesce ad evitare di essere incornato dal toro, rischiando il più possibile. Proprio così: il trofeo lo porta a casa il partecipante che mette maggiormente a rischio la propria vita.
Durante l’evento però è accaduto un evento inatteso. Per circostanze ancora da chiarire, ma probabilmente per l’imperizia di qualche addetto all’arena, un toro ha trovato il cancello che conduce all’esterno aperto, e si è allontanato dal luogo dove si svolgeva l’evento. Ha iniziato a correre per le strade della cittadina, dove stando a quanto riferiscono i media spagnoli, avrebbe provocato il ferimento di due persone, colpite con le corna.
E’ scattato immediatamente l’inseguimento del toro, ma anziché cercare di catturarlo “con le buone” come dovrebbe avvenire in questi casi, gli inseguitori lo hanno investito con un’automobile, dopodiché hanno continuato a speronarlo fino a quando l’animale è morto. Stando alle testimonianze, il povero animale sarebbe stato stretto nella morsa di due veicoli, che dopo essersi posizionati uno davanti e uno dietro del toro, lo hanno colpito e schiacciato tra le due auto. E stando a quanto ha riferito un testimone al quotidiano El Diario, non è la prima volta che accade. In passato sarebbero state addirittura acquistate automobili molto vecchie per utilizzarle espressamente per questo scopo: uccidere il toro – o addirittura più di uno – alla fine dell’evento.
Il partito animalista Pacma, su Twitter, ha divulgato un video dove si vede un primo investimento dell’animale, che camminava per le strade della città. Quanto accaduto ha fatto tornare di attualità l’annosa questione delle corride e delle manifestazioni che prevedono il coinvolgimento dei tori. Ma il cammino per giungere ad una proibizione di questo tipo di eventi, in Spagna, appare ancora lungo e tortuoso.
🔴 ÚLTIMA HORA
Presentamos una querella criminal por la brutal ejecución de Campanito, el toro que huyó de un concurso de recortes en Brihuega (Guadalajara).
✊ ¡Exigimos el fin de la tauromaquia! El 18-S te esperamos en Madrid en #MisiónAboliciónhttps://t.co/H2Z3a4c5Bf pic.twitter.com/MNzmKvsnB7
— PACMA (@PartidoPACMA) August 9, 2021
