Il sindaco di Motta Visconti, nel milanese, ha offerto una lauta ricompensa di 3mila euro per chi avesse rivelato i nomi degli autori di un atto di vandalismo, e nel giro di poche ore sono venuti fuori.
L’annuncio è arrivato dal sindaco Paolo De Giuli in persona, tramite il suo profilo Facebook. Alle 20.34 del 30 luglio il primo cittadino di Motta Visconti ha pubblicato un post per offrire la bella somma di 3mila euro a quanti avessero fornito informazioni utili per dare un nome e un volto a coloro che nella notte a cavallo tra il 29 e il 30 luglio scorso hanno imbrattato alcuni muri e automobili, garantendo agli eventuali confidenti il totale anonimato. E nel giro di poche ore i nomi sono venuti a galla.
Nella mattinata del giorno seguente, appena 13 ore dopo l’annuncio, De Giuli è tornato a scrivere sulla sua bacheca Facebook, per rendere noto di essere in possesso dei nomi degli atti di vandalismo, e ha invitato i cittadini che avessero subito dei danni a recarsi dai carabinieri per sporgere denuncia. Secondo quanto riferito, chi ha fornito l’informazione non avrebbe voluto la somma messa a disposizione.
I presunti autori dell’atto di vandalismo sarebbero cinque ragazzini, che dopo avere commesso le malefatte se ne sarebbero vantati in paese, che conta poco meno di 8mila abitanti. Poco dopo il raid i nomi degli autori dei danneggiamenti era già noti a diversi cittadini, e avrebbero iniziato a circolare tra la popolazione, fino ad arrivare sulla scrivania del Primo cittadino.
