Coronavirus

Covid, lo sfogo di Silvestri: “ignorano le buone notizie, la paura fa audience”

Foto di Brunocaccia – Opera propria, CC BY-SA 4.0, wikimedia

Il prof. Guido Silvestri, virologo della Emory University di Atlanta, tramite il suo profilo Facebook bacchetta i media, accusati di non dare il giusto risalto alle buone notizie sulla pandemia, preferendo fare audience sulla paura.

Il professore ha iniziato il suo sfogo evidenziando i recenti dati epidemiologici americani, i quali a suo dire dimostrano come il paese stia facendo sempre di più ritorno alla normalità, mentre la campagna vaccinale a stelle e strisce procede a passo spedito, con 168 milioni di americani che hanno ricevuto almeno una dose. “Oggi la media mobile a 7 giorni dei nuovi casi di infezione da SARS-CoV-2 negli Stati Uniti è scesa a 20.692, che rappresenta il numero più basso di contagi dal marzo 2020″, ovvero dall’inizio della prima ondata.

Un dato che secondo Silvestri dovrebbe rappresentare una “notizia bomba, da annunciare con gioia e clamore” mentre invece è passata in sordina, tanto nel nostro paese, quanto oltre oceano. “Quasi nessuno ne parla, in America come in Italia, né le grandi testate, né le maggiori reti televisive, che invece aprivano strillando ogni volta che c’era un record di contagi o morti di Covid negli USA.”

Lo stimato virologo si dice dispiaciuto che non venga celebrata adeguatamente quella che ritiene essere “una straordinaria vittoria della scienza, grazie alla cavalleria dei vaccini”. Infine conclude il suo ragionamento assestando un’altra critica al sistema mediatico: “dispiace anche vedere come i media tendano ad ignorare le buone notizie, come se la loro missione non fosse quella di informare, ma di spaventare la gente. Capisco che la paura faccia audience, ma trovo questo approccio sbagliatissimo.”

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