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Camminare in salita è un vero toccasana per la salute

Mantenersi attivi e camminare fa sempre molto bene, ma per ottenere il massimo beneficio è consigliabile farlo in salita: vediamo perché

Che concedersi una bella passeggiata sia un’abitudine salutare è ormai noto a tutti. Pur trattandosi di un’attività fisica moderata, camminare consente di bruciare calorie e mantenersi in buone condizioni fisiche, aumentando la capacità respiratoria e la resistenza fisica, contribuendo a scongiurare la lunga serie di problemi di salute collegati alla sedentarietà. Oltre a fare bene al corpo camminare fa bene alla mente, favorendo il rilassamento, specialmente quando si passeggia immersi nella natura. Camminare a ritmo sostenuto inoltre favorisce il rilascio di endorfine, mentre riduce la produzione di cortisolo, il cosiddetto “ormone dello stress”.

Benefici che aumentano, se la passeggiata si svolge in salita. E’ quanto spiega un recente articolo di Greenme.it, il quale sottolinea che per ottenerli non è necessario affrontare particolari arrampicate, bensì è sufficiente camminare in una strada con una pendenza moderata. Camminare in salita richiede un maggior dispendio di energie, dunque si bruciano molte più calorie rispetto a passeggiare in pianura. Una valida opzione anche per quanti non hanno molto tempo a disposizione per camminare, e che in questo modo possono concentrare uno sforzo fisico maggiore in un lasso di tempo minore.

Lo sforzo fisico maggiore si ripercuote positivamente anche sui muscoli, ed in modo particolare su glutei, addominali, dorsali, polpacci e caviglie. Sono i muscoli che hanno un ruolo fondamentale nel sostegno dei movimenti quando siamo in postura eretta, e camminare in pendenza permette di sollecitarli maggiormente. Mantenere ben allenate queste fasce muscolari inoltre migliora la postura, riduce il rischio di incorrere in cadute e migliora lo stato di salute generale del corpo.

A livello di benefici e di sforzo fisico, camminare in salita è quasi paragonabile ad effettuare una corsa. Mentre passeggiare in pianura richiede uno sforzo ridotto, affrontare una pendenza fa accelerare il ritmo cardiaco, allenando in questo modo anche il cuore. Lo sforzo necessario per camminare in salita fa aumentare la resistenza fisica, e allena maggiormente le gambe. Rinforzare i polpacci garantisce una maggiore stabilità ed equilibrio, inoltre si tratta di un esercizio ideale per quanti soffrono di debolezza delle anche.

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