Fondazione UniVerde e Marevivo alleate per rispondere alla crisi idrica: il 7 marzo a Roma conferenza stampa di presentazione dello studio “Costi ambientali ed economici della dissalazione”
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Riconoscere la validità della soluzione dei dissalatori mobili marini, per garantire l’approvvigionamento idrico delle isole minori con acqua di qualità, e mettere in luce i vantaggi ambientali ed economici che ne deriverebbero. È da queste premesse che la Fondazione UniVerde e Marevivo promuovono le conferenza stampa “Crisi idrica: soluzioni normative e tecnologiche verso la Giornata Mondiale dell’Acqua”, che si svolgerà giovedì 7 marzo, ore 11:30, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati (via della Missione, 4), in partnership con Marnavi e Idroambiente e con la Media partnership di Askanews, Italpress, TeleAmbiente, Opera2030, SOS Terra Onlus.
Nel corso della conferenza stampa saranno presentati i dati dello studio “Costi ambientali ed economici della dissalazione” realizzato da Giuseppe Taverna (già dirigente per il servizio idrico integrato e l’approvvigionamento idrico delle Isole minori della Regione Siciliana) e Roberto Di Vincenzo (già dirigente dell’allora ministero della Marina mercantile). Interverranno e si confronteranno sui dati dello studio: Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente della Fondazione UniVerde); Carmen Di Penta (Direttore Generale di Marevivo); Patty L’Abbate (Vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, Camera dei Deputati); Mario Antonio Scino (Capo di Gabinetto al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica); Giuseppe Cavuoti (Dirigente della Struttura di Missione al Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri).
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Fondazione UniVerde e Marevivo ormai da anni affermano che gli impianti di dissalazione a terra – costosi sia da costruire che da manutenere, energivori e impattanti tanto sulle coste, che li ospitano o dovranno ospitarli con tempi di realizzazione lunghi e incerti, quanto su flora e fauna marine locali, a causa degli scarichi di salamoia – non rappresentano una efficiente né sostenibile soluzione alla crisi idrica e alla crescente domanda di acqua delle isole minori.
L’accesso alla sala, con abbigliamento consono e obbligo di giacca per gli uomini, è consentito fino al raggiungimento della capienza massima. Giornalisti, fotoreporter, tele-cineoperatori e gli operatori radiofonici sono pregati di inviare la richiesta di accredito a info@stampaparlamentare.it indicando n. tesserino, testata o se free lance e i riferimenti della conferenza.