Mangiare miele congelato: L’ultima (assurda) moda di Tik Tok non è esente da effetti collaterali

La nuova moda di Tik Tok di mangiare miele congelato è esplosa a luglio, lanciata da Dave Ramirez, un giovane tiktoker seguito da oltre 5,7 milioni di utenti. Da quel momento numerosi ragazzini di tutto il mondo hanno iniziato ad emularlo, riprendendosi mentre si cibano di miele congelato e caricando i video su Tik Tok e anche su altri social, come Instagram.

Il “frozen honey” si è trasformato in una vera e propria tendenza, tanto che questo tipo di video in poco più di un mese hanno superato complessivamente le 900 milioni di visualizzazioni, e nel giro di qualche giorno sarà probabilmente infranta la soglia del miliardo. Numeri da capogiro, per una pratica che, pur non essendo pericolosa, non è assolutamente benefica.

Certamente mangiare miele congelato a livello di pericolosità non è paragonabile nemmeno lontanamente ad altre bizzarre e pericolose pratiche divenute di tendenza su Tik Tok nel passato, come la “Blackout Challenge“, il “gioco del soffocamento” che consisteva nel resistere più tempo possibile con una cintura stretta intorno al collo. Una pratica che è costata la vita a diversi bambini di età a partire dai 10 anni. Pur non esponendo a rischi per la vita, si tratta comunque di una pratica che è bene evitare, e soprattutto non è esente da effetti collaterali.

Mentre consumare una modica quantità di miele ha effetti positivi sulla salute, il discorso cambia radicalmente quando in un breve lasso di tempo se ne ingerisce una quantità elevata. Si tratta di un alimento ricchissimo di zuccheri e ad alto tenore di calorie, ed un consumo eccessivo può portare a disturbi gastrointestinali, alterando la flora batterica intestinale. Possono insorgere inoltre nausea, diarrea e altri sintomi. Inoltre l’ingestione di grandi quantità di miele aumenta il livello degli zuccheri presenti nel sangue, e in caso di persone diabetiche questo può provocare serie conseguenze.

Social e cattive abitudini alimentari

Nei giorni scorsi ha suscitato un certo clamore e polemiche la notizia della morte di Omar Palermo, celebre su Youtube con il nickname “Youtubo anche io”, stroncato da un infarto a 42 anni. L’uomo, che soffriva di obesità, aveva conquistato le luci della ribalta sul web grazie a dei video dove si esibiva mangiando quantità enormi di cibo. Per fare alcuni esempi, in un suo video intitolato “40 kinder fetta al latte e un pollo rafforzante” si mostrava mangiando quanto specificato nel titolo, e tale video ha raggiunto 4,5 milioni di visualizzazioni in due anni. In un altro video si esibiva mangiando 2 kg di marmellata e un pollo, e anche questo ha superato 1,5 milioni di view. Omar Palermo ripeteva spesso di non emularlo, e suscitava reazioni contrastanti tra il pubblico di Youtube. Da una parte i suoi “sostenitori”, i quali lo chiamavano “maestro” e lo incitavano nelle sue insalubri imprese. Dall’altra gli haters che gli rivolgevano apprezzamenti poco edificanti.