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Drammatica moria di pesci e crostacei nel ‘Mar Menor’ spagnolo: è emergenza ecologica

Le cause dell’ecatombe non sono ancora state accertate, ma gli esperti puntano il dito sugli scarichi dell’agricoltura intensiva, che hanno provocato una forte diminuzione dell’ossigeno presente nelle acque

Dall’inizio della scorsa settimana nel Mar Menor – una laguna costiera della regione di Murcia situata nel sud-est della Spagna – sono iniziati ad affiorare pesci e crostacei morti, che la corrente spinge verso la costa, dove galleggiano numerosi, dando vita ad un triste scenario. Una moria che sta proseguendo, e che ha coinvolto fino a questo momento almeno 4,5 tonnellate di pesci, che sono stati raccolti e rimossi dalle autorità. Un’emergenza ecologica che preoccupa esperti e attivisti ambientalisti, ma che non è la prima volta che si presenta. Nel 2019 si verificò un episodio simile, anche se il numero degli animali coinvolti si fermò a 3 tonnellate.

Gli esperti dell’Istituto Spagnolo di Oceanografia sono al lavoro per stabilire con certezza quali siano i motivi del disastro ecologico, ma il sospetto è che -come nel caso del 2019 – alla base della moria ci sia un fenomeno di anossia, ovvero la mancanza di ossigeno nelle acque, tuttavia non è escluso che le acque possano essere state contaminate da sostanze nocive per i pesci. La procura ha aperto un’inchiesta per cercare di fare luce su quanto sta accadendo in quella zona, e anche il governo spagnolo si sta interessando alla vicenda. La portavoce del governo, Isabel Rodríguez, sostiene che la moria sia dovuta a “molti anni di incuria, mancanza di interventi ed eccessivo permessivismo di azioni nocive per l’ambiente”.

Le associazioni ambientaliste attive nel territorio denunciano da anni come il Mar Menor sia oggetto di inquinamento provocato dagli scarichi delle attività agricole intensive che circondano la laguna. Personale volontario si è mobilitato nel disperato tentativo di evitare la morte ai pesci che raggiungono la costa, agonizzanti ma ancora vivi, raccogliendoli e trasportandoli in acque pulite al di fuori della laguna.

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