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Per gli italiani il cibo è il vettore del turismo in Italia: 12° Rapporto della Fondazione UniVerde

Per l’82% degli italiani la pandemia ha modificato le esigenze nel pianificare le vacanze e per la quasi totalità (97%) il cibo si conferma vettore privilegiato del turismo in Italia. Con riferimento all’agroalimentare Made in Italy all’estero, il 68% lo giudica non sufficientemente tutelato e l’81% condivide inoltre la necessità di una certificazione che garantisca, per i prodotti della nostra tradizione, l’origine realmente italiana. Lo ricorda Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente Fondazione UniVerde) lanciando l’evento “Dal Grand Tour alla sostenibilità: il turismo certificato per difendere il brand Italia” nel corso del quale si terrà la presentazione del 12° Rapporto “Gli italiani, il turismo sostenibile e l’ecoturismo”, realizzato da Fondazione UniVerde e Noto Sondaggi.

Pecoraro Scanio aggiunge che “la certificazione dovrà sempre più riguardare anche la qualità e la sostenibilità ambientale dell’offerta turistica, dall’accoglienza alla mobilità, dalle escursioni alla ristorazione”.

L’evento è promosso da Fondazione UniVerde, Noto Sondaggi, Società Geografica Italiana, in collaborazione con ITA0039 – 100% Italian Taste Certification by Asacert e si svolgerà a Roma, venerdì 16 dicembre, ore 11.00, presso l’Istituto Tecnico per il Turismo “Cristoforo Colombo” (Via Panisperna, 255).

Per Fabrizio Capaccioli (Managing Director di Asacert): “Il protocollo di certificazione dei ristoranti italiani all’estero ITA0039 è il contributo di Asacert in partnership con Coldiretti per promuovere e garantire l’italianità dei nostri prodotti agroalimentari sulle tavole di tutto il mondo. Abbiamo un grande bisogno di trovare al più presto i punti di contatto tra istituzioni e aziende per tutelare concretamente il Made in Italy, avendo la consapevolezza che si tratta, dati alla mano, del primo strumento di promozione turistica del brand Italia nel mondo”.

La nuova indagine illustrerà le preferenze degli italiani, con il boom del turismo esperienziale legato al cibo e alla ricerca delle specialità enogastronomiche dei territori. Sarà un ulteriore banco di prova per testare la ripresa turistica italiana e le scelte country compiute dai viaggiatori post pandemia. Senza dimenticare i temi legati alla tutela del Made in Italy dal fenomeno dell’italian sounding.   
   
L’incontro sarà introdotto dal saluto di benvenuto di Maria Chiara Gallerani (Dirigente scolastico ITT “Cristoforo Colombo” di Roma). Presenterà il Rapporto, Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente Fondazione UniVerde e Professore di turismo sostenibile ed ecoturismo presso le Università degli Studi di Milano – Bicocca; Roma – Tor Vergata; Napoli – Federico II). Seguiranno gli interventi di: Valentina Corrado (Assessora al Turismo della Regione Lazio); Alessandro Onorato (Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale); Silvia Stecconi (Vice Segretario Generale, Società Geografica Italiana); Giancarlo Morandi (Presidente onorario Cobat); Caterina Lorenzi (Professoressa CdLM Progest, Università degli Studi di Roma – Tor Vergata); Fabrizio Capaccioli (Managing Director Asacert – Assessment&Certification).

In occasione dell’evento sarà presentato il Calendario 2023 “Obiettivo Terra: un anno insieme alla natura” realizzato con le foto vincitrici dell’edizione 2022 del contest fotografico nazionale Obiettivo Terra, promosso da Fondazione UniVerde e Società Geografica Italiana con la main partnership di Cobat. Il Calendario 2023 è realizzato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Al termine dell’incontro saranno presentati itinerari di turismo sostenibile ed ecoturismo.

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