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La transizione energetica passa da solare e eolico. Verso la presentazione a Roma del 19° Rapporto di UniVerde

Taglio delle emissioni e decarbonizzazione per centrare gli obiettivi Ue al 2030. La pandemia da Covid-19 ci ha insegnato che la transizione energetica deve essere al centro dell’agenda politica per una ripresa sostenibile. Oltre a questo, lo sviluppo delle energie rinnovabili deve rappresentare il punto centrale di questa ripresa, a partire da solare ed eolico.

Serve quindi un’azione di stimolo immediata. Seguendo questi propositi sarà presentato giovedì 25 novembre, alle ore 10:30, il 19° Rapporto “Gli italiani, il solare e la green economy” al convegno phygital “Nuove Energie per l’Innovazione. La rivoluzione ecologica: il tempo è adesso, il futuro è adesso” promosso da Fondazione UniVerde, Noto Sondaggi e Società Geografica Italiana con la Main Partnership di Renexia.

Le rinnovabili sono il futuro dell’energia e devono essere sostenibili. La nuova rilevazione, con focus su Rinnovabili e paesaggio, punta ad aggiornare il gradimento degli italiani e i dati su solare, efficienza, autoconsumo e molto altro come anticipa Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde. L’ex ministro dell’Ambiente traccia la strada da seguire: “Il fotovoltaico sulle coperture, che evita il consumo di suolo, e l’eolico off-shore lontano dalla costa, rispettoso di fauna marina e rotte migratorie, sono apprezzati dalle associazioni ambientaliste”.

Serve però trovare il giusto compromesso tra conservazione, protezione del paesaggio e le sfide della transizione energetica. Lo sottolinea Claudio Cerreti, presidente della Società Geografica Italiana, che ribadisce “l’importanza degli studi geografici nel supportare gli esperti nel settore delle energie rinnovabili”.

L’evento di presentazione del 19° Rapporto è inserito nel Programma Nazionale ufficiale delle iniziative per la Settimana di Educazione alla Sostenibilità del CNESA2030 della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e si potrà seguire in diretta streaming: fare clic qui per partecipare.

Media Partners dell’iniziativa: Askanews, Agenzia di Stampa Italpress, TeleAmbiente, Canale Energia, Opera2030, SOS Terra Onlus. In coda alla diretta, è previsto un confronto con 300 studenti, in presenza e da remoto.

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