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Libri in cambio di plastica? A Taranto si può

 Plasticaqquà è un gruppo di volontari che dal 2013 si impegna nel migliorare la condizione delle spiagge e delle coste tarantine attuando un servizio di pulizia di rifiuti e che realizza diverse iniziative al fine di sensibilizzare sulle tematiche ambientali, divulga buone pratiche, svolge attività di denuncia, promuove la valorizzazione di tratti costieri abbandonati e lo sviluppo sostenibile. Sono numerosi i suoi traguardi come le 111 raccolte di rifiuti andate a buon termine con l’obiettivo raggiunto di rimuovere dall’ambiente 2.871 sacchi di rifiuti indifferenziati e 316 di vetro oltre ad ingombranti (98 boe, 82 sedie o sdraio, 74 pneumatici, 23 frigoriferi, 18 ombrelloni, 14 tv,11 materassi, 9 tavoli, 7 barche e tanto altro); la presenza di collaborazioni attive con diverse realtà a sostegno della tutela ambientale tra cui: Capitaneria di porto, Facoltà di Scienze Ambientali dell’Università degli studi di Bari sede di Taranto, CIHEAM (Centre International de Hautes Études Agronomiques Mediterranéennes), Università del Salento, Unicef, Biblioteca Comunale Acclavio di Taranto, Comune di Leporano, Comune di Lizzano, ISDE – medici per l’ambiente, WWF, Legambiente, Scuole di ogni ordine e grado, Centri per disabili e per il recupero di minori a rischio, Power AUT – genitori di bimbi autistici, Parrocchie, Gruppi Scout, Pro Loco, Fridays For Future e associazioni sportive legate al mare. Inoltre, l’impegno a svolgere dei campionamenti periodici del beach littering sulla costa di Lizzano (TA) per Common – Med Project che coinvolge Italia, Libano e Tunisia per il monitoraggio e la gestione della crisi dei rifiuti nel Mediterraneo. 

Una delle ultime iniziative vigente è nata nel 2020 e prevede delle giornate in cui è possibile barattare delle bottiglie di plastica per avere in cambio dei libri, in una apposita eco-libreria presso il “Parco Cimino” ,luogo molto conosciuto e importante per la città. Attraverso dei volontari, il gruppo Plasticaqquà raccoglierà per ogni persona 10 rifiuti in plastica e regalerà un libro; E’ facile intuire che negli anni, il gruppo grazie alla sua motivazione e desiderio di attivismo che facessero davvero la differenza per la città di Taranto, è stata un modello di ispirazione anche per altre realtà nazionali come ad Ostia con il progetto Bibliot-Eco e Maddaloni con libreria sostenibile. 

La presenza di queste realtà sul territorio è l’esempio che la possibile attuazione di buone pratiche può avvenire anche dal basso e che è realmente importante non solo seguire le direttive nazionali ma supportarle attraverso attività parallele locali, che attraverso il comportamento di ogni singolo cittadino è il primo grande promotore del cambiamento.

Immagine di copertina: Water container vector created by pch.vector – www.freepik.com

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