Conai e Consorio Biorepak, insieme all’ANCI – Associazione dei Comuni italiani, hanno recentemente firmato l’allegato tecnico transitorio che disciplina i criteri di raccolta, trasporto e trattamento dei rifiuti di imballaggio in bioplastica compostabile insieme alla frazione umida urbana. Per i Comuni e gli operatori delegati che si convenzioneranno sono previsti corrispettivi economici a copertura dei costi di raccolta, trasporto e trattamento.
Il documento individua gli obblighi e gli impegni che saranno in capo sia al Consorzio Biorepack sia ai Comuni o ai soggetti da loro delegati che sottoscriveranno la convenzione.
Gli impegni principali riguardano tre aspetti: 1) la promozione della gestione dei rifiuti di imballaggio in plastica biodegradabile e compostabile assieme all’umido urbano; 2) la massimizzazione del successivo avvio a riciclo organico; 3) la riduzione della presenza all’interno dell’umido urbano di matrici non compostabili che penalizzano il riciclo dei rifiuti di imballaggio in bioplastica compostabile.
In particolare, i soggetti convenzionati dovranno promuovere la gestione dei rifiuti di imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile, certificati e conformi alla norma EN14432, insieme all’umido urbano. Dovranno inoltre massimizzare l’avvio a riciclo della frazione organica e favorire la riduzione di matrici non compostabili. L’obiettivo è dunque favorire la quantità e la qualità della raccolta.
L’accordo prevede inoltre il riconoscimento dei costi di trasporto di media lunga percorrenza sostenuti dai convenzionati (che verranno riconosciuti totalmente) insieme ai costi di trattamento, che ai convenzionati saranno pari al 100% dei costi sostenuti per il trattamento dei rifiuti di imballaggio in bioplastica compostabile.
ANCI e Conai si impegnano, da parte loro, a promuovere campagne di formazione e comunicazione in collaborazione con i Comuni e gli enti convenzionati.
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